Primo post dell'anno 2013, primo break dolciario dopo la lunga apnea cioccolatosa dovuta alle ordinazioni di praline scatenata dal post precedente! AUGURI!
Si può dire che la concomitanza dell'effetto social network e quello passaparola ci abbiano dato un bel po' di lavoro negli ultimi giorni, sommato ai regali natalizi di cioccolato ci ha condotti al punto di doverci ripulire e depurare (metaforicamente e fisicamente) dal burro di cacao, ricorrendo alla più semplice delle ricette, quella dei biscotti da latte per la colazione.
La ricetta è quella di Luca Montersini, grandioso pasticciere, nonchè uno dei nostri guru del cioccolato, ovviamente contaminata dai consigli di zia Anna, che di Montersini non conosce la teoria, ma la applica nella pratica a sua insaputa. :)
485 g di farina
1 uovo e un tuorlo
200 g di burro
200 g di zucchero
40 g di panna
65 g di maizena
la scorza di un limone (o arancia, ovviamente ;-)
6 g di amoniaca per dolci
un pizzico di sale
Impastare in una coppa il burro ammorbidito con lo zucchero, poi aggiungervi le uova, l'amoniaca sciolta nella panna tiepida, infine la farina setacciata con la maizena, il sale e la scorza di limone grattugiata. Mettere l'impasto in frigo a riposo per un'ora, poi stenderlo e tagliarlo con le formine o dargli la forma preferita. Infornare per 20 minuti a 160°.
I biscotti vengono più inzupposi che mai grazie all'aggiunta dell'amoniaca (non fatevi intimidire dall'odore sgradevole, con le alte temperature del forno va via totalmente! O non cadete nell'infelice tentazione di assaggiare l'impasto: potreste come me dover ingerire un bicchiere di primitivo "alla goccia" per dimenticarne il sapore infernale.)
Ultimo tocco di classe sono i regalini ricevuti nell'ultimo mese: le splendide tazzine ricevute dalla sorella di Filuffo, il carinissimo stampo a forma di cuore agganciatazza ricevuto dalla sorella della Filuffa, infine la magnifica lavagnetta a forma di gallina ricevuta dalle aminchie della Filuffa.
Grazie a voi e...un dolcissimo risveglio 2013 a tutti!
